Emergenza terremoto in Siria: Primo volo umanitario con forniture mediche organizzato da Open Arms
Con l'obiettivo di dare un contributo alle vittime della terribile emergenza umanitaria causata dal devastante terremoto che il 6 febbraio scorso ha scosso la Turchia e la Siria nordoccidentale, un team guidato da Open Arms ha consegnato 24 tonnellate di aiuti umanitari, apparecchiature sanitarie e forniture mediche a 3 ospedali delle città di Afrin e Jinderes, situate nel nord-ovest della Siria.
Nelle ore immediatamente successive al sisma, un team di Open Arms e SAR Navarra (ONG spagnola specializzata in emergenze e catastrofi) si è recato in missione di analisi e valutazione (EDAN) nelle zone più colpite dal sisma nella Siria nordoccidentale, un luogo controllato da gruppi contrari al regime di Bashar al-Assad e martoriato da più di 12 anni di conflitto.
La peggiore catastrofe naturale nella regione in più di un secolo
Il team ha potuto comprovare la gravissima situazione in cui versava la regione e l'abbandono da parte della comunità internazionale nei giorni successivi al terremoto.
Per questo motivo, in virtù dell'alleanza strategica con l'organizzazione Solidaire, e in collaborazione con SAR-Navarra e l'Associazione per il sostegno del popolo siriano (AAPP), nei giorni scorsi abbiamo effettuato un primo volo umanitario nell'area terremotata con 24 tonnellate di aiuti umanitari, oltre ad apparecchiature sanitarie e ortopediche.
Dopo aver ricevuto le richieste urgenti dell'ospedale Aqrabat, dell'ospedale Al-Shifaa e dell'Atmeh Charity Hospital, situati nelle aree siriane più colpite dal terremoto, abbiamo consegnato attrezzature mediche, ecografi, strumenti per interventi chirurgici, tra gli altri materiali, ai loro medici.
Ci siamo inoltre recati nel campo profughi di Jinderes, che ospita migliaia di senzatetto in tende da campo, e abbiamo consegnato generi di prima necessità (kit da cucina e cibo) a 500 famiglie.
Questa è stata la prima di una serie di iniziative umanitarie che realizzeremo a breve ed è stata possibile grazie a tutte le persone che hanno dato il proprio contributo in questa emergenza.
Considerando che le conseguenze di questo tragico terremoto si protrarranno per molto tempo ancora, contiamo di effettuare diversi voli nelle prossime settimane. Per questo il tuo sostegno è fondamentale per salvare vite umane in questa emergenza umanitaria.
Aiutaci a salvare vite in Siria.