Il Conflitto in Ucraina
La devastante invasione dell'Ucraina da parte dell'esercito russo ha costretto oltre 4,5 milioni di persone a fuggire dal Paese. Stiamo vivendo la più grande emergenza umanitaria in Europa dalla Seconda Guerra Mondiale.
Con l'obiettivo di dare una risposta immediata, Open Arms ha creato una base operativa distaccata a Varsavia (Polonia) e ha avviato, in tempi record, diverse azioni a tutela delle persone più vulnerabili, in collaborazione con altri soggetti della società civile.
I voli umanitari
La missione di Open Arms è proteggere la vita delle persone più vulnerabili. In un momento in cui la popolazione ucraina è diventata bersaglio indiscriminato dell’esercito russo contando migliaia di vittime, abbiamo sentito dal primo momento il bisogno di mettere in campo una risposta.
Dal 12 marzo abbiamo coordinato 5 voli umanitari da Varsavia (Polonia) verso Roma, Barcellona e Madrid. Queste operazioni ci hanno permesso di mettere in salvo oltre 1.150 persone rifugiate, per lo più anziani e madri con bambini piccoli. Da qui alle prossime settimane abbiamo in programma altri trasferimenti di civili verso luoghi sicuri.
Questo lavoro è possibile grazie all'alleanza strategica tra Open Arms e Solidaire, una organizzazione guidata da Enrique Piñeyro, che mette a nostra disposizione un Boeing 787-8 Dreamliner per il trasporto dei passeggeri.
Ugualmente fondamentale è stata la collaborazione con Caritas Italiana per la gestione delle richieste di trasferimento e il coordinamento delle strutture di accoglienza in Italia, per offrire alloggio e assistenza all’arrivo a chiunque ne abbia bisogno. Abbiamo collaborato tra gli altri con Fundación DKV Integralia, Fundación Pro style, Ergo Hestia, Audax Renovables, Ajuntament de Guissona, Convent de Santa Clara e Mensajeros de la Paz.
Uniamo le nostre forze e le nostre competenze nella gestione delle emergenze per aiutare le vittime del conflitto in Ucraina.
Coordinamento logistico terrestre
Nelle ultime settimane, 20 camion con oltre 300 tonnellate di aiuti umanitari essenziali come medicinali, cibo, articoli per l'igiene e abbigliamento sono già arrivati in territorio ucraino per aiutare la popolazione civile intrappolata nel Paese.
Nuove partenze sono previste nei prossimi giorni.
Siamo dove c’è bisogno di noi
La nostra missione è proteggere la vita, difendere i diritti, la dignità e la sicurezza di ogni essere umano. Ci auguriamo che questa tragica guerra che ha costretto milioni di persone a lasciare tutto quello che avevano di più caro sia l'occasione per ripensare le politiche migratorie europee e per affermare, una volta per tutte, che le vite sono tutte uguali e meritano tutte di essere salvate.