Nuova nave ammiraglia
LA NECESSITÀ DI UNA NUOVA NAVE
Negli ultimi mesi, la durezza delle missioni di ricerca e soccorso nel Mediterraneo centrale ha evidenziato la necessità di incorporare nella nostra flotta una nave più grande, per supportare il rimorchiatore Open Arms.
Da quando nel 2017 la Open Arms è entrata a far parte della nostra flotta, ha fatto idealmente l'equivalente di 2 volte il giro del mondo in missioni umanitarie nel Mediterraneo centrale, e ancora più importante, ha salvato più di 7.300 persone in mare.
Tuttavia, la necessità di una nave più grande che potesse affrontare le missioni in mare in maggiore sicurezza è diventata impellente a causa delle crescenti difficoltà in cui ci siamo imbattuti durante la nostra attività di soccorso. A testimoniarlo d’altra parte, sono le 1.555 persone che hanno già perso la vita nel Mediterraneo quest’anno nel tentativo di raggiungere l'Europa, secondo quanto riportato dall'Organizzazione Internazionale per le Migrazioni (OIM).
Di fronte a queste necessità, Enrique Piñeyro, filantropo argentino che ha iniziato una stretta collaborazione con Open Arms attraverso la ONG Solidaire da lui diretta- con voli umanitari in India e Mozambico-, si è unito alla nostra missione in mare cedendo alla nostra organizzazione la nave "Open Arms Uno".
CARATTERISTICHE DELL’“OPEN ARMS UNO”
La nave “Open Arms Uno” è stata costruita in Norvegia nel 2000. La nuova nave è lunga 66 metri, larga 15 metri, ha una stazza più di 4 volte superiore al vecchio rimorchiatore Open Arms e un ponte di 353 metri quadrati, su cui, in caso di emergenza e evacuazione, può atterrare un elicottero.
La nave progettata appositamente per eseguire operazioni di salvataggio che coinvolgono numerose persone, trasporterà a bordo 4 imbarcazioni semirigide, dette anche RHIB, e consentirà di alloggiare circa 300 persone, numero che, in caso di emergenza e senza compromettere le condizioni di sicurezza dell'imbarcazione, potrebbe aumentare fino a mille. Dispone inoltre di 31 letti per l'equipaggio e di un ospedale con 26 posti letto.
Abbiamo bisogno del vostro aiuto
La "Open Arms Uno", una nave preparata per eseguire salvataggi numerosi, ci aiuterà a salvare in sicurezza più persone, a proteggere la vita delle persone vulnerabili e ad adempiere all'obbligo di qualsiasi nave o persona che si imbatta in situazioni di emergenza in mare, come previsto dal diritto del mare e dalle convenzioni internazionali.
Purtroppo i costi operativi di "Open Arms One" saranno più alti. Per questo, ora più che mai, abbiamo bisogno del vostro supporto e del vostro aiuto per continuare a mantenere il nostro impegno di non lasciare nessuna vita alla deriva.
Ci aiuti a continuare?