Primo volo umanitario: #UcrainaEmergenza

Più di 2,3 milioni di persone sono già fuggite dall'Ucraina dall'inizio dell'invasione russa. Un esodo che si è trasformato nella più grande emergenza umanitaria in Europa dai tempi della Seconda Guerra Mondiale. Per questo le realtà della società civile si sono unite, a tempo di record, per organizzare un corridoio aereo umanitario.

Primo volo umanitario: #UcrainaEmergenza

Grazie alla partnership tra Open Arms e Solidaire e alla collaborazione con diverse associazioni che si occupano di accoglienza ai rifugiati, siamo riusciti a far decollare il primo volo umanitario per l’Ucraina sabato scorso, 12 marzo, da Varsavia in Polonia. Un Boeing 787-8 Dreamliner diretto a Barcellona e poi a Madrid con a bordo 222 persone che saranno trasferite negli spazi di accoglienza di destinazione. A questa operazione seguiranno nei prossimi giorni altri voli verso l’Italia, sui quali stiamo lavorando con i nostri partner in queste ore. 

Da alcuni giorni Open Arms è anche responsabile del coordinamento della logistica di emergenza nell'area metropolitana di Barcellona per la spedizione via terra di forniture mediche di emergenza, generi di prima necessità e cibo. Tutte le operazioni avvengono sotto il coordinamento dell'ambasciata ucraina in Spagna e in collaborazione con diversi enti. Diversi camion hanno già raggiunto la loro destinazione, sia nelle zone interne dell'Ucraina che nelle città vicino al confine, e nei prossimi giorni continueranno a essere inviati camion per alleviare, per quanto possibile, le carenze della popolazione civile, i più colpiti da questo conflitto.

Il governo russo non si ferma e dobbiamo reperire maggiori fondi per rispondere con le nostre iniziative all’emergenza Ucraina. 

Per questo abbiamo lanciato sul nostro sito una raccolta fondi per sostenere i costi di queste missioni:

https://www.openarms.es/ucraina/ 

Contiamo su di te per proteggere le loro vite.

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