Open Arms lancia "Non guardare dall'altra parte"
Quest'estate milioni di persone si godranno le vacanze sulle spiagge del Mediterraneo, in quello stesso mare che l’inerzia deliberata dell'Unione Europea ha trasformato in un muro di acqua salata che condanna a morte le persone più vulnerabili.
Per questo abbiamo deciso di lanciare Non guardare dall'altra parte, un'iniziativa di Open Arms firmata dal collettivo creativo PutosModernos, per denunciare in maniera esplicita e diretta la tragedia che avviene quotidianamente nel Mediterraneo.
Perché la crudeltà uccide, ma la passività davanti a questo dramma anche. Dal 2014 almeno 24.305 persone sono morte o scomparse nel Mediterraneo nel tentativo di raggiungere il continente europeo, secondo l'Organizzazione internazionale per le migrazioni (OIM). Ma il numero è sicuramente molto più alto, poiché, secondo la stessa fonte, i corpi di almeno due terzi delle persone che scompaiono in mare non possono essere recuperati.
Continuando con il nostro impegno per la protezione della vita e dei diritti di tutte le persone che si trovano in una situazione di vulnerabilità, abbiamo lanciato questa azione per sensibilizzare l'opinione pubblica su come lo stesso mare che ci regala momenti di piacere e di vacanza sia diventato il più letale del pianeta.
La campagna consiste nell'affiggere, sulle spiagge, diverse coppie di manifesti: un manifesto su cui è riportato un dato tragico, insieme ad un secondo manifesto che, ricorrendo all'ironia, denuncia la passività collettiva di fronte a quello stesso dato. Ciascuno dei 2 poster fa riferimento a 2 diversi domini web (disponibili in spagnolo, catalano e italiano) che ricevono lo spettatore con un messaggio o un altro a seconda dell'URL inserito.
nomiresparaotrolado.com / miraparaotrolado.com