Open Arms compie 8 anni e vogliamo continuare a salvare vite con voi
Quando Open Arms è stata fondata, in questo giorno di 8 anni fa sull'isola greca di Lesbo, eravamo solo due primi bagnini con binocoli e pinne che aiutavano in una delle più grandi crisi umanitarie della storia. Per mesi abbiamo salvato, a nuoto o con i pochi mezzi che avevamo, migliaia di persone che ogni giorno rischiavano la vita nel Mar Egeo in fuga dalla guerra in Siria o dai conflitti in Paesi come l'Iraq o l'Afghanistan.
È stata la scintilla di un'immensa risposta popolare grazie alle migliaia di persone che ci hanno sostenuto, incoraggiato e accompagnato da terra in questo lungo viaggio di 8 anni e vogliamo celebrare con voi le vite delle quasi 70.000 persone che insieme abbiamo messo in salvo.
Nonostante gli sforzi della società civile organizzata, più di 28.000 vite sono sprofondate nel più grande cimitero liquido del pianeta a causa della deliberata inazione dei governi e delle istituzioni della #FortressEurope. Quante altre vite si sarebbero potute salvare con il coinvolgimento degli Stati?
In questi anni, solo la solidarietà e la mobilitazione dei cittadini hanno dimostrato ancora una volta che i valori dell'umanità, dell'empatia e del rispetto per la vita umana non sono lettera morta, ma piuttosto i pilastri fondamentali su cui si basa la convivenza pacifica e democratica, e su cui un tempo si fondava l'Unione Europea.
Oggi celebriamo anche tutte le persone che, come voi, ci hanno aiutato ad arrivare fin qui. E continueremo a impegnarci per salvare vite in mare e a terra e per difendere i diritti delle persone in situazioni di vulnerabilità, finché non saranno garantite rotte legali e sicure per tutti!
UNISCITI ALLA NOSTRA CAUSA. HANNO BISOGNO DI TE
Fotografia: Fernando del Berro